Lo scorso 7 marzo, al Museo delle Culture (Mudec) di Milano, si è tenuta l’’Assemblea di Confcooperative Milano e dei Navigli con all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche sociali.
L’Assemblea dal titolo “Lavoro, Comunità, Futuro: la funzione sociale della cooperazione” si è aperta con la toccante esibizione del maestro Boscacci che ha suonato il “Violino del Mare”, strumento relaizzato con il legno delle barche dei migranti dalla cooperativa Casa dello Spirito e delle Arti presso la liuteria del carcere di Bollate.
Una scelta di apertura e di sede, di forte impatto emotivo, che ha voluto richiamere temi come le differenze culturali, l’integrazione, la tutela dei soggetti più deboli sottolineando il lavoro e la funzione sociale svolta dalle nostre imprese. Una funzione non solo non riconosciuta, come ha sottolineato il Presidente Carrara, ma che che vede spesso invece “la svalutazione delle nostre professioni e lo svilimento del fare impresa in forma cooperativa”.
Presenti numerose autorità ed ospiti, hanno portato un saluto istituzionale Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo economico e Politiche del lavoro del Comune di Milano e Attilio Datta, Presidente di Legacoop Lombardia e dell’ACI Lombardia.
Il Presidente Carrara nella sua relazione di apertura, dal titolo “Orizzonte 2030”, ha voluto sottolineare un forte richiamo ai contenuti dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ed ha affrontatato i tre temi, che rappresentato il fil rouge della stagione assembleare di Confcooperative: lavoro, comunità e futuro.
A seguire è interventuto il Presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini, che ha richiamato l’attenzione sulla complessità dei tempi che viviamo e sulle trasformazioni che ne derivano alle quali non siamo arrivati preparati. Siamo chiamati a ripensare al ruolo strategico delle cooperatrici e dei cooperatori oltre che delle cooperative.
Il confronto a più voci sui temi assembleari ha posto al centro il tema delle sfide dei prossimi anni per la cooperazione. Hanno discusso di questi temi Gisella Bassanini, architetto e presidente di Smallfamily; Francesco Seghezzi, Presidente di Adapt; Irene Bongiovanni, Presidente di Confcooperative Cultura Sport Turismo; Stefano Granata, Presidente di Confcooperative Federsolidarietà; Alessandro Maggioni, Presidente di Confcooperative Habitat. A moderare e stimolare la discussione è stato chiamato Gianluigi Contin, consulente di ICN e responsabile di Baby Future, osservatorio sui fenomeni emergenti a livello economico, sociale e ambientale.
L’Assemblea si è conclusa con il rinnovo degli organi sociali: Giovanni Carrara è stato riconfermato alla carica di Presidente dell’Unione e sono stati eletti il Consiglio Territoriale ed il Collegio dei Revisori dei Conti.
Fanno parte del Consiglio Territoriale, rinnovato al 40%: Giovanni Carrara, Mattia Affini,Giuliana Baldin, Anna Biffi, Marco Brivio, Maria Grazia Campese, Niccolò Cerulli, Davide Damiano, Battista Dincao, Sara Dozio, Giuseppe Failla, Marco Ferri, Luigi Galbiati, Valerio Giorgetta, Stefano Granata, Dafne Guida, Alessandro Maggioni, Davide Manotti, Marco Meregalli, Massimo Minelli, Antonio Monti, Nicoletta Piccirillo, Fabrizio Pozzoli, Massimo Rigoni, Elisa Rota, e Salvatore Semeraro.