Esaminiamo le principali novità contenute nel provvedimento Misure urgenti per l'inclusione sociale e l'accesso al mondo del lavoro, già in vigore, ricordando che potrebbe subire modifiche durante la conversione in Parlamento:
- Incremento della decontribuzione in favore di lavoratori con redditi medio-bassi con un innalzamento dell’esonero, comunque limitato al periodo luglio-dicembre 2023 (13esima esclusa), di 4 punti percentuali e quindi dal 3% al 7% per dipendenti con redditi fino a 25 mila € anno e dal 2% al 6% per lavoratori con redditi compresi tra 25 e 35 mila €.
- Riformulazione disciplina causali per rapporti a tempo determinato sopra 12 mesi e fino a 24, ora rinviate alla contrattazione collettiva e temporaneamente, fino al 30 aprile 2024, rintracciabili in esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva liberamente individuabili dai datori di lavoro anche in assenza di previsioni contrattuali.
- Incentivi per assunzioni a tempo indeterminato sia di giovani NEET under 30 da parte di datori di lavoro sia di disabili under 35 da parte di ETS, organizzazioni e associazioni.
- Parziale semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese in materia di obblighi informativi da garantire ai lavoratori – così come previsti dal decreto legislativo n. 104/2022 – attraverso l’assolvimento dei medesimi obblighi tramite un semplice rinvio al riferimento normativo o contrattuale che disciplina la materia ad oggetto.
- Superamento del Reddito di Cittadinanza e introduzione di nuovi strumenti di contrasto alla povertà: “Assegno di inclusione” in favore di nuclei familiari con minori, disabili o over-60 e “Supporto per la formazione e il lavoro”, dall’importo molto più ridotto destinato in via alternativa ai soggetti che non percepiscono il primo sussidio.
- Innalzamento da 10 a 15 mila € del limite di utilizzo delle prestazioni occasionali in settori congressi, fiere, eventi, stabilimenti termali e parchi divertimenti, insieme alla praticabilità dei voucher in questi stessi comparti per realtà fino a 25 lavoratori a T.I. in luogo del limite generale pari a 10 addetti.
- Ulteriori novità in materia di salute e sicurezza sul lavoro e tutela assicurativa con particolare attenzione agli studenti coinvolti nei percorsi di alternanza scuola-lavoro.
Rinviamo alla lettura del documento allegato per l'approfondimento delle novità introdotte.