Cooper #Pensacooperativo, promosso da Confcooperative Milano-navigli e Confcooperative Cultura Turismo Sport Lombardia e patrocinato da Provincia di Monza e Brianza e Comune di Monza, si è tenuto lo scorso23 gennaio ed ha visto la partecipazione di 5 classi degli Istituti Superiori del territorio per un totale di 130 studenti a cui si sono aggiunti 20 cooperatrici e cooperatori. L'iniziativa ha coinvolto le classi terze dell'IIS Mosè Bianchi di Monza e dell'IT Elsa Morante di Limbiate, ponendo al centro il tema del dialogo intergenerazionale nel mondo cooperativo.
"È fondamentale che i giovani comprendano la peculiarità di fare impresa in maniera cooperativa", ha sottolineato l'assessore Egidio Riva del Comune di Monza, "significa non solo badare alla sostenibilità finanziaria ma prestare attenzione alle ricadute positive in termini sociali, ambientali e di creazione di solidi legami di comunità". Ha continuato poi Francesco Cirillo, consigliere delegato al welfare della Provincia di Monza e Brianza che ha sottolineato come questo sia un appuntamento fisso a cui la Provincia esprime con convinzione la propria vicinanza, considerando che la cooperazione ed il Terzo Settore sono partner fondamentali nelle fasi di co-programmazione e di co-progettazione. Proseguendo Roberto Manna dell’Ufficio Scolastico Territoriale ha affermato che le azioni della cooperazione vengono promosse dall’ufficio scolastico perché sono azioni che rafforzano la presenza del mondo delle cooperative nonché del terzo settore rispetto alle istituzioni scolastiche, rispetto alla conoscenza che possono avere gli studenti e dei docenti che portano queste informazioni all’interno della scuola, con l’auspicio che le collaborazioni con le cooperative possano essere ampliate con gli strumenti dell’apprendistato e delle filiere tecnico-professionali.
Momento centrale dell'evento è stato l'intervento delle "ambasciatrici della cooperazione", studentesse che hanno portato le loro riflessioni sul tema dell'intergenerazionalità: Noemi dell'IIS Martino Bassi di Seregno, Ahlam e Marina dell'IS Puecher Olivetti di Rho. Le giovani hanno affrontato temi cruciali come il rapporto studenti-insegnanti, la dimensione della interculturalità ed il superamento degli stereotipi generazionali, in confronto con due testimoni rappresentanti da un’insegnante di Scuola Superiore e da una cooperatrice che si occupa di una impresa sociale che cerca di valorizzare la terza età.
Anna Biffi, presidentessa della cooperativa Spazio Giovani e consigliere provinciale e regionale di Confcooperative Federsolidarietà, ha concluso l'evento ricordando che il 2025 è stato dichiarato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale della Cooperazione. "La cooperazione è fatta da persone di diverse generazioni che immaginano di costruire un mondo migliore", ha dichiarato Biffi, "in un periodo in cui l'individualismo è predominante, la nostra scommessa è lavorare insieme per mettere in primo piano il noi".
L'iniziativa fa parte di un più ampio progetto che prevede quattro incontri con ciascuna classe coinvolta, culminando in una festa finale prevista per maggio 2025. Il progetto è sostenuto da BCC di Carate Brianza, BCC Valle del Lambro, Consorzio Comunità Brianza e Consorzio CCL.