La Regione Lombardia ha approvato criteri e modalità attuative dell’iniziativa «Restiamo Insieme». Obiettivo generale è la promozione di interventi a livello territoriale finalizzati ad accrescere le opportunità di promozione della socialità e più in generale del benessere fisico, psicologico e sociale dei minori nell’età 0 -17 anni e 364 giorni. L’obiettivo specifico è quello di rafforzare e sviluppare l'offerta di servizi rivolti ai minori in modo complementare all'offerta ordinaria presente sul territorio, promuovendo e valorizzando la sinergia tra enti locali del territorio ed enti del terzo settore.
Beneficiari
L’iniziativa prevede la costruzione di una rete di enti che dovrà realizzare un programma di iniziative rivolte all’infanzia e all’adolescenza (0 -17 anni e 364 giorni) per il periodo 01 luglio 2023 - 29 febbraio 2024, il cui capofila dovrà essere un ente pubblico. La rete dovrà essere costituita da almeno quattro enti di cui almeno due privati (quali ad esempio oratori, enti del terzo settore, ASD, ecc) che dovranno essere coinvolti nella fase di progettazione e realizzazione delle iniziative.
Il capofila assume il ruolo di gestore dei rapporti economici con i partner rispetto al cofinanziamento assegnato.
Destinatari delle azioni progettuali sono i minori (da 0 a 17 anni e 364 giorni) e le loro famiglie che risiedono in Regione Lombardia.
Iniziative ammissibili
Tutti gli interventi previsti dovranno essere inseriti in un programma di attività coerenti e coordinate tra loro e dovranno essere caratterizzati dalla più ampia accessibilità e inclusività. Per lo svolgimento di tutti gli interventi dovrà essere previsto il coinvolgimento di figure dedicate all’assistenza educativa per favorire l’inclusività dei bambini disabili e l’ascolto dei minori.
Nel caso partecipassero anche bambini/ragazzi ucraini dovranno essere garantite attività di mediazione linguistico culturale per favorirne l’inclusione. Tutti gli interventi dovranno essere caratterizzati da: - inclusività per assicurare l’accessibilità e l’accoglienza dei minori con disabilità e fragilità personali o legate al nucleo familiare; - complementarietà delle proposte rispetto alle iniziative già finanziate dai Comuni (con risorse proprie o nazionali) e da Regione Lombardia nel territorio rivolte allo stesso target; - lavoro di rete, attraverso il coinvolgimento attivo e la valorizzazione delle sinergie tra tutti i soggetti che si occupano dei minori (quali ad esempio scuole, oratori, enti del terzo settore, ASD, ecc.).
A titolo non esaustivo si elencano le principali attività:
- iniziative per favorire la conoscenza e la fruizione dei beni naturali dell’ambiente e del territorio, anche attraverso la collaborazione con fattorie didattiche presenti sul territorio,
- iniziative per favorire la conoscenza e la fruizione del proprio territorio attraverso la collaborazione con enti che valorizzano il patrimonio culturale,
- interventi di promozione del benessere dei minori, con particolare attenzione ai preadolescenti e adolescenti, attivando esperienze concrete che, possano favorire la socializzazione e lo sviluppo di competenze (ad esempio cineforum o momenti esperienziali costruiti ad hoc, organizzazione di laboratori tematici e di studio con attività di doposcuola educativi e di tutoring a favore del successo scolastico) e attivando momenti di ascolto e di supporto dei minori con la collaborazione di psicologi e di enti (pubblici e privati quali oratori, enti del terzo settore, ecc. ) che abbiano una competenza specifica;
- attività sportive attraverso il coinvolgimento delle Associazioni e società sportive dilettantistiche (ASD/SSD) senza scopo di lucro iscritte al registro CONI o CIP, con affiliazione a FSN/FSNP/DSA/DSAP/EPS/EPSP con sede legale e/o operativa in Lombardia e delle scuole sportive di equitazione e/o associazioni che praticano la riabilitazione equestre senza scopo di lucro iscritte al registro CONI o CIP con affiliazione FISE con sede legale e/o operativa in Lombardia;
- altre attività rivolte ai minori coerenti con le finalità dell’avviso. Nell’ambito del programma le iniziative potranno essere svolte anche attraverso soggiorni brevi (ad esempio campeggi, brevi vacanze...).
Contributi
Le risorse verranno assegnate in base alla stima dei minori potenzialmente raggiungibili dal programma, indicata dal capofila in sede di presentazione della domanda, a cui verrà applicato un massimale che è stato definito assumendo un costo medio a partecipante di € 30/settimana per 10 settimane. L’importo forfettario indicato nella tabella presente in Delibera costituisce l’80% del costo complessivo delle attività progettuali e il rimanente 20% dovrà essere a carico degli enti aderenti alla rete. Verrà finanziata una sola proposta per ente capofila fino ad esaurimento delle risorse per un importo che va da un minimo di € 8.850,00 fino ad un massimo di € 65.000,00 per i capifila che presentano un programma che coinvolge oltre 202 minori. L’iniziativa non costituisce aiuto di stato.
Procedure e termini
La domanda di partecipazione deve essere presentata dall’ente Capofila dell’Ambito o dal Comune singolo o dalla Comunità Montana o dall’Unione dei Comuni esclusivamente on line sulla piattaforma informativa Bandi Online all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it a partire dalle ore 12.00 del giorno 22/06/2023 e fino alle ore 12.00 del 29/06/2023.
Verrà finanziata una sola proposta per Capofila in ordine di arrivo e fino ad esaurimento delle risorse.
Riferimenti normativi
D.g.r. 29 maggio 2023 - n. XII/364
D.d.u.o. 9 giugno 2023 - n. 8672