Il Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa Sanpaolo rappresenta una tradizione consolidata che incarna l'impegno del Gruppo verso la solidarietà, l'utilità sociale e il valore della persona. Attraverso questo Fondo, una quota degli utili distribuibili è destinata a sostenere progetti che rispondono a importanti bisogni della comunità.
Le modalità di gestione e utilizzo del Fondo sono definite attraverso un Regolamento e specifiche Linee Guida approvate dal Consiglio di Amministrazione della Banca. I principi guida sono l'attenzione alla persona, ai diritti umani, alla solidarietà economica e sociale, allo sviluppo sostenibile, alla conservazione dell'ambiente e al sostegno alla cultura.
Nella scelta dei settori e dei progetti di intervento, viene dedicata particolare attenzione ai valori di riferimento, al merito delle iniziative proposte e all'importanza dei bisogni sociali che intendono soddisfare. Le attività si svolgono con modalità trasparenti e rendicontabili, evitando conflitti di interesse e assicurando che le erogazioni liberali siano indipendenti da interessi commerciali.
Le erogazioni liberali si distinguono in due tipologie principali:
- Liberalità territoriali: fino a un massimo di 5.000 euro, destinate prevalentemente a progetti e iniziative con un impatto locale diretto. Queste sono gestite e autorizzate in modo decentrato dalla Divisione Banca dei Territori attraverso le Direzioni Regionali. Le Direzioni Regionali esaminano le richieste, analizzano gli enti e le iniziative, raccolgono la documentazione e, se ritenute meritevoli, autorizzano l'erogazione.
- Liberalità centrali: di importo superiore a 5.000 euro (fino a un massimo di 500.000 euro, salvo casi particolari), destinate a progetti di rilievo con un significativo valore sociale. Queste sono gestite dalla Segreteria Tecnica di Presidenza e autorizzate dal Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Nelle linee guida 2025-26 sono stati individuati tre focus (non esaustivi dell'azione del Fondo) che sono dirimenti rispetto al modo in cui la società italiana si sta evolvendo:
✅Welfare sanitario di prossimità
✅Valorizzazione delle potenzialità dell’Italia meridionale e insulare
✅Inclusione sociale di migranti e rifugiati