Bandi e Finanziamenti

Questa sezione è dedicata alle opportunità di finanziamento e bandi per le imprese. Offriamo una panoramica sulle diverse fonti di finanziamento disponibili per le aziende, tra cui finanziamenti nazionali, regionali e locali. Inoltre, forniamo informazioni sulle modalità di presentazione delle domande e sui criteri di selezione dei progetti finanziabili. La sezione è costantemente aggiornata con le ultime opportunità di finanziamento per aiutare le imprese a crescere e svilupparsi.

BANDO ACT - Aspirare. Coinvolgere. Trasformare.

EnteFondazione Unipolis

Scadenza5 giugno 2025

venerdì 16 maggio 2025

Fondazione Unipolis promuove la seconda edizione del Bando ACT – Aspirare. Coinvolgere. Trasformare. per contribuire a realizzare nel Paese una società maggiormente solidale, equa e coesa, sostenendo le persone più fragili nell'accesso alle opportunità, all'autonomia e ai diritti.

 

Beneficiari

I progetti possono essere presentati dai seguenti soggetti in qualità di organizzazione proponente capofila:

  • Associazioni di volontariato
  • Associazioni di promozione sociale
  • Associazioni Sportive Dilettantistiche
  • Altri Enti del Terzo Settore
  • Cooperative sociali e/o loro consorzi
  • Imprese sociali.

È auspicato il coinvolgimento di ulteriori soggetti in qualità di partner, che contribuiscano a diverso titolo alla realizzazione del progetto. Possono essere partner di progetto anche altre tipologie di soggetti giuridici non rientranti nelle categorie sopra elencate, quali istituzioni pubbliche (Comuni, Regioni, Ministeri, Università, etc.) e imprese private. Possono essere partner di progetto solo organizzazioni costituite, non persone fisiche o collettivi informali.

 

Iniziative ammissibili

Il Bando intende contribuire a realizzare nel Paese una società più solidale, equa e coesa, sostenendo le persone maggiormente fragili nell’accesso alle opportunità, all’autonomia e ai diritti. Un contesto all’interno del quale le persone possano conseguire una cittadinanza piena e raggiungere autonomia, i giovani possano diventare protagonisti del futuro, quanti provengono da percorsi migratori possano sentirsi parte attiva di una nuova collettività, le donne possano vedere realizzato un orizzonte di reale parità, concorrendo così a una trasformazione positiva della società per tutte e tutti.

La Fondazione mira al raggiungimento di queste finalità a partire da un impegno nelle tre proprie aree di attività. Il Bando si articola in tre aree:

A. Disuguaglianze a fronte di fenomeni quali l’incremento del disagio economico, le difficoltà di inclusione sociale, la povertà educativa e la siccità culturale, il Bando intende stimolare la ricerca di soluzioni capaci di favorire una crescita umana, sociale ed economica delle persone e delle società, sostenendo i più fragili, garantendo benessere, crescita e capacitazione di ciascuno e, al contempo, promuovendo processi di integrazione. In particolare, la Fondazione si propone di sostenere progettualità volte a ridurre le disuguaglianze educative, favorendo un accesso equo e inclusivo alla formazione e all’istruzione e incentivando la crescita personale delle categorie più svantaggiate. Parallelamente, intende contrastare le disuguaglianze economiche e sociali, sostenendo iniziative che assicurino pari opportunità di sviluppo personale e professionale, garantendo a tutte e tutti le condizioni per esprimere il proprio potenziale. Presta particolare attenzione alla questione di genere, in quanto ulteriore fattore di penalizzazione da contrastare.

B. Mobilità In Italia, l’incidentalità stradale continua a rappresentare una grave emergenza, con migliaia di vittime ogni anno. L’obiettivo UE di dimezzare i morti entro il 2030 appare sempre più irraggiungibile, a causa di progressi troppo lenti su sicurezza infrastrutturale, controlli e comportamenti alla guida di tutti i mezzi. Attraverso il Bando, la Fondazione intende proseguire la ricerca di soluzioni al fine di garantire una mobilità a misura di persona e una maggiore vivibilità, benessere e accessibilità nelle aree urbane ed extra-urbane. In particolare, Unipolis intende sostenere progettualità che: accrescano la consapevolezza e la conoscenza sui rischi e le regole della strada tra tutte le fasce d’età; promuovano un uso consapevole e condiviso della strada per attivare comportamenti virtuosi in grado di contribuire al miglioramento della vita di tutte e tutti, in primis dei soggetti più vulnerabili; realizzino infrastrutture fisiche e digitali per la sicurezza stradale.

C. Welfare Partendo dall’attuale contesto caratterizzato da cambiamenti socio-demografici, trasformazione delle strutture familiari, crescenti fenomeni di denatalità e invecchiamento della popolazione, il Bando mira a ricercare soluzioni capaci di migliorare la qualità di vita delle persone, rispondendo all’emersione di esigenze, anche nuove, sempre più diffuse e riducendo il divario tra bisogni e servizi. In particolare, la Fondazione intende contribuire a supportare azioni a tutela del diritto universale al benessere psico-fisico: offrendo servizi sociali e sanitari indirizzati a chi ha difficoltà di accesso per motivazioni di diversa natura (barriere sociali, economiche e culturali, incluse quelle linguistiche, nonché geografico-territoriali), attraverso progettualità che combattano le disparità di partenza; sostenendo iniziative che sviluppino strutture e servizi di prossimità, accompagnino alla cura e alla prevenzione.

Unipolis intende sostenere progettualità in grado di contrastare la denatalità e favorire un approccio positivo alla genitorialità, offrendo strumenti e attività di sostegno attivo, nonché azioni a supporto dell’invecchiamento attivo.

 

Contributi

La disponibilità complessiva per il bando è pari a € 400.000. La richiesta di contributo non potrà essere superiore a € 100.000. Inoltre, il contributo richiesto non potrà essere superiore al 75% dei costi totali e non inferiore ad almeno il 20% del budget complessivo. La restante parte dei costi totali può essere coperta da altri contributi economici al progetto di natura privata o pubblica e/o da un contributo economico dell’organizzazione capofila e/o dei partner (c.d. “co-finanziamento). Si precisa che il cofinanziamento può essere, in parte o anche in toto, in natura (spesso definibile in kind). Per esempio, può essere riconosciuto il costo del lavoro dedicato prettamente al progetto da parte di dipendenti, collaboratori o consulenti, mentre non è ammesso al cofinanziamento la prestazione gratuita effettuata dai volontari.

 

Procedure e termini

Le candidature devono essere presentate entro il 5 giugno 2025, ore 13, compilando l’apposito formulario online.

Documenti da scaricare

Resta informato