La Fondazione CDP ha pubblicato il Bando Formazione e Inclusione Sociale “A Scuola per il Futuro – Uniti per contrastare la dispersione scolastica” con lo scopo di promuovere progetti capaci di contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico in Italia.
Beneficiari
Il bando è rivolto a enti del terzo settore, organizzazioni non governative nazionali e internazionali, organizzazioni non lucrative di utilità sociale e di volontariato, cooperative sociali e associazioni di promozione sociale.
Iniziative ammissibili
L’obiettivo del bando è selezionare, una o più proposte progettuali, relative a nuove iniziative, scale-up o potenziamento di iniziative in corso per contrastare il fenomeno della dispersione scolastica. In particolare, le proposte progettuali, che potranno svolgersi in tutto il territorio nazionale, dovranno contemplare una o più delle seguenti azioni:
Realizzare un’offerta formativa da integrare nel curriculum scolastico, che sia finalizzata al coinvolgimento e alla motivazione degli studenti, con particolare attenzione ai soggetti con maggiori difficoltà e a rischio più alto di abbandono. L'offerta formativa proposta dovrà poggiare su solidi dati di contesto e su partenariati che prevedano il coinvolgimento di diversi attori del territorio, tra i quali, necessariamente, gli istituti scolastici;
- Strutturare iniziative di apprendimento extra-scolastico (anche attraverso la realizzazione di summer camp) in collaborazione con le scuole del territorio che favoriscano la continuità educativa e il benessere psicofisico degli studenti, e contemplino la trattazione di tematiche cruciali nella prevenzione dei fenomeni di abbandono, per esempio gestione dei conflitti, autostima, parità di genere, ecc;
- Stimolare la cittadinanza attiva degli studenti rispetto alle grandi sfide del nostro tempo (es. crisi climatica, disuguaglianze, intercultura, inclusione, partecipazione alla vita pubblica, ecc.) attraverso l'arricchimento dell'offerta formativa curricolare e la co-costruzione di accordi istituzionali capaci di assicurare la partecipazione attiva delle persone di minore età e il coinvolgimento del territorio;
- Formare il personale docente e non docente sul fenomeno della dispersione scolastica e sui fattori che concorrono a determinarlo; identificare e diffondere metodologie educative e stili di didattica e di insegnamento finalizzati alla prevenzione del fenomeno, già testati con successo in contesti analoghi a quello in esame, volti a facilitare la partecipazione attiva degli alunni e degli studenti ai processi di apprendimento e di crescita personale; anche attraverso la realizzazione di spazi laboratoriali per l'apprendimento sul campo;
- Realizzare percorsi di orientamento che dotino gli studenti di strumenti per effettuare scelte consapevoli e coerenti con le proprie inclinazioni, aspirazioni e potenzialità. Tali percorsi potranno essere inseriti all’interno del programma scolastico oppure all’esterno ma in stretta continuità e collaborazione tra la scuola, il territorio e la famiglia;
- Promuovere ambienti informali di apprendimento e aggregazione all'interno delle scuole nella prospettiva di favorire esperienze di socialità e di maturazione delle competenze sociali, civiche e culturali.
Le proposte devono riportare una rigorosa analisi del contesto che indichi i dati di dispersione scolastica nel territorio in esame (includendo le fonti), ed evidenzi le esperienze e risorse disponibili in loco per realizzare l’iniziativa proposta. I progetti dovranno avere una durata di minimo 24 mesi e massimo 36 mesi e dovranno necessariamente iniziare entro settembre 2024 e concludersi entro dicembre 2027.
Contributi
Saranno ammesse al bando proposte che contemplino una richiesta economica minima di euro 300.000 e, in ogni caso, non superiore a euro 500.000.
Procedure e termini
La domanda di partecipazione, inclusiva dell’idea progettuale, dovrà essere presentata attraverso il portale dedicato di Fondazione CDP (https://www.cdp.it/sitointernet/it/fondazione_bando_scuolafuturo.page), entro le ore 18:00 del 3 luglio 2023.