Torna il Bando “Inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva” promosso dal Fondo Sordità Milano costituito dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi. Anche nel 2024, il Bando è rivolto agli enti del Terzo Settore e intende selezionare progetti che possano stimolare e potenziare l’inclusione sociale e le pari opportunità delle persone con disabilità uditiva.
Anche nel 2024, il Bando è rivolto agli enti del Terzo Settore e intende selezionare progetti che possano stimolare e potenziare l’inclusione sociale e le pari opportunità delle persone con disabilità uditiva.
Fino al 22 luglio 2024 alle ore 12 è possibile candidare proposte progettuali che individuino modalità innovative nei seguenti campi di intervento: educazione e istruzione, volontariato, cura persone fragili, formazione professionale e/o extrascolastica, inserimento lavorativo, sostegno abitativo/housing sociale, sport e tempo libero, socialità e partecipazione, arti performative e visive. I progetti devono coinvolgere e attivare il territorio di competenza della Fondazione di Comunità Milano, ovvero la città di Milano e i comuni metropolitani del Sud Est, Sud Ovest e dell’Adda Martesana. Per maggiori informazioni, è possibile contattare il referente Francesco Scarpat scrivendo una mail a f.scarpat@fcmilano.org
Il 2024 è un anno speciale per il Pio Istituto dei Sordi che celebra 170 anni dalla sua nascita per volontà del Conte Paolo Taverna. Tre secoli di storia in cui ha sempre messo la persona sorda al centro del suo impegno, trasformando priorità e strumenti per seguire i cambiamenti della società milanese.
Il Fondo Sordità Milano è un fondo costituito dalla Fondazione Pio Istituto dei Sordi nel 2019 presso Fondazione di Comunità Milano a dieci anni dalla ratifica in Italia della Convenzione ONU sui Diritti delle persone con disabilità, in memoria dei Benefattori milanesi – a partire dal Conte Paolo Taverna a cui si deve la nascita del Pio Istituto dei Sordi di Milano – con l’intento di continuare la loro opera contribuendo alla tutela dei diritti delle persone con disabilità.