GDA Impact è un programma di impact investing gestito da GDA Venture e promosso da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Fondazione Cariplo, che mette in campo oltre 60 milioni di euro per sostenere lo sviluppo dell’imprenditoria sociale italiana.
GDA Impact opererà secondo un modello di tipo “impact first”, per privilegiare e massimizzare la generazione di un impatto positivo. L’approccio agli investimenti del programma, infatti, si caratterizza per alcuni fattori di unicità: priorità alla generazione di impatto sociale, con meccanismi incentivanti solo al raggiungimento del 100% degli obiettivi d’impatto; aspettativa di rendimenti contenuti (media del portafoglio del 2% + i) e un orizzonte temporale di lungo periodo, fino a un massimo di 20 anni, per favorire le esigenze di chi opera nell’ambito dell’economia sociale.
Fattori di unicità del programma
Il nuovo programma di investimenti è caratterizzato da alcuni elementi distintivi, che lo rendono particolarmente innovativo:
- Il programma, infatti, subordina l’attivazione dei meccanismi incentivanti - oltre che al ritorno economico - al raggiungimento del 100% degli obiettivi d’impatto, definiti ex-ante in fase di investimento e valutati in itinere ed ex-post.
- Attesa di rendimenti contenuti. Attraverso un meccanismo di compensazione e sussidio tra i rendimenti attesi dei 4 ambiti di investimento – start-up, imprese più mature, strumenti finanziari e veicoli. Un approccio innovativo che permette di intervenire anche su iniziative con rendimenti particolarmente ridotti, normalmente non investibili anche per gli stessi investitori a impatto.
- Orizzonte temporale di lungo periodo, fino a un massimo di 20 anni. I modelli di attività che si sviluppano nell’ambito dell’economia sociale sono spesso fragili e necessitano di tempi lunghi per trovare il giusto assetto ed equilibrio.
- Costi di gestione e di analisi finanziaria e d’impatto contenuti, grazie al modello integrato con l’attività di FSVGDA. La conoscenza consolidata delle imprese già in portafoglio di FSVGDA (a oggi oltre 50) permette una riduzione sostanziale dei costi di due diligence e analisi.
- Basso profilo di rischio per i co-investitori. Il modello integrato con l’attività di FSVGDA riduce in misura sostanziale il rischio di investimento, grazie all’intervento di GDA Impact, oltre che sul mercato, solo nelle iniziative più promettenti del portafoglio di FSVGDA, già testate e oltre la fase iniziale di maggior rischio.
Sfide e target di investimento
GDA Impact intende realizzare investimenti in iniziative che rispondono a bisogni sociali, ambientali e culturali del Paese, adottando modelli di attività economicamente sostenibili e adeguati strumenti di misurazione. Le sfide urgenti del nostro Paese a cui GDA Impact guarderà con maggiore attenzione:
- Sfide demografiche: invecchiamento della popolazione, spopolamento aree interne, denatalità
- Welfare: servizi per persone fragili, trasformazione digitale, piattaforme di intermediazione
- Occupabilità: servizi per persone fragili, formazione, accesso al mercato del lavoro - focus: neet / giovani
- Abitare sociale: senior housing, student housing, social housing
- Tutela dell’ambiente e della biodiversità: innovazione green, transizione ecologica, efficienza energetica ed economia circolare
- Partecipazione culturale: valorizzazione del patrimonio culturale, innovazione dei modelli di fruizione e di partecipazione attiva.
Il modello di intervento di GDA Impact si svilupperà lungo 4 ambiti di intervento:
- start-up con elevato potenziale di impatto in fase di sviluppo iniziale e un modello di attività già validato e pronto a scalare in Italia;
- imprese: iniziative a impatto più mature in cerca di capitale paziente su medio-lungo periodo, anche con un’aspettativa di rendimento limitato;
- veicoli: fondi di investimento, SICAF, etc., anche internazionali, che investono in una logica impact nel territorio italiano;
- strumenti finanziari: investimenti in strumenti finanziari e progetti innovativi in risposta a specifici bisogni sociali e/o di supporto a determinati target - es. Income Share Agreement per facilitare l’accesso allo studio di studenti meritevoli.
“Con GDA Impact ampliamo la gamma di strumenti a disposizione di Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore nello spazio tra filantropia e finanza. Dagli strumenti ibridi più vicini alla filantropia, come l’impact grant, ai programmi di capacity building e investimento, come Get it!, alle iniziative sostenute con meccanismi grant to equity, fino all’attività di investimento di GDA Impact, appunto, sostenuta da risorse patrimoniali “mission connected” di Fondazione Cariplo. Con il nuovo modello di intervento, desideriamo venire incontro ad alcune delle principali esigenze dell’economia sociale italiana: disponibilità di capitale molto paziente a costo ridotto, in grado di valorizzare prioritariamente la dimensione dell’impatto generato. Auspichiamo che il nostro nuovo programma di investimenti possa contribuire ad attrarre nell’ambito degli investimenti “impact first” nuovi investitori e nuovi capitali.” – ha dichiarato Marco Gerevini, Consigliere Delegato della Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.
“Fondazione Cariplo ha scelto di promuovere, con Fondazione Social Venture Giordano Dell'Amore, l’avvio di questo importante programma di investimenti a impatto, per ampliare il ventaglio di strumenti di intervento a sostegno dell’economia sociale italiana. Un ecosistema in evoluzione che oggi include start-up, imprese, cooperative e fondi accomunati dalla ricerca di un impatto positivo per le persone, le comunità e l’ambiente e per questo meritevoli di tutto il nostro supporto. Per quanto sia innegabile che il grant resti la risorsa di finanziamento di gran lunga preferita dagli enti di terzo settore, è importante che le organizzazioni, quando possibile, si aprano a nuove forme di finanziamento e investimento, abbracciando una cultura organizzativa il più possibile imprenditoriale, orientata alla sostenibilità di medio lungo periodo. Il nuovo programma di investimenti “GDA Impact” ci consente di impiegare parte delle risorse patrimoniali dei cosiddetti “mission connected investment” e di accrescere il nostro raggio di azione a supporto dell’economia sociale italiana.” – ha dichiarato Sergio Urbani, Direttore Generale di Fondazione Cariplo.