Il terzo e conclusivo rapporto di restituzione dei risultati della ricerca di Euricse sul tema del welfare collaborativo in Italia, pone una particolare enfasi sulla dimensione operativa della coprogettazione, ritenendola un elemento fondamentale per il successo delle nuove collaborazioni tra la pubblica amministrazione e il Terzo Settore.
Il primo capitolo si concentra sul funzionamento dei tavoli di lavoro, analizzando chi partecipa, come lo fa, attraverso quali strumenti e con che impatti sulla soddisfazione e motivazione dei partecipanti. Gestire efficacemente i tavoli di lavoro non è un compito semplice e richiede considerazioni complesse: non tutti i tavoli producono gli stessi risultati, alcuni sono allineati agli obiettivi di collaborazione, mentre altri possono generare effetti indesiderati.
Il secondo capitolo esamina il processo di trasformazione delle idee in progetti operativi, indagando su come le diverse idee provenienti da attori diversi convergano in una pianificazione esecutiva, evidenziando le questioni da prendere in considerazione, gli apprendimenti e le criticità che possono emergere durante questo passaggio cruciale.
Il terzo capitolo approfondisce l’output finale del processo collaborativo, la creazione degli accordi di partenariato, fornendo un’analisi dettagliata delle sfide e delle opportunità nel contesto del welfare collaborativo nazionale. Vengono poste domande come: esistono differenze sostanziali tra gli accordi contrattuali della co-progettazione e quelli degli affidamenti tradizionali dei servizi? Quali sono gli elementi distintivi di questi accordi? E quali potenziali problematiche possono emergere? Viene anche messo in luce che gli accordi collaborativi si differenziano notevolmente da quelli competitivi, e che identificare e gestire tali differenze è fondamentale per valutare l’efficacia delle nuove pratiche collaborative