Intrecci ha sviluppato in questi vent’anni progetti e servizi su un ampio ventaglio di temi: dalla grave emarginazione all’educazione finanziaria, dall’accoglienza di richiedenti asilo all’housing sociale, dall’accoglienza delle persone disabili alle comunità per la salute mentale.
La prima iniziativa per il ventennale è stata la “Giornata di cooperativa” organizzata il 5 giugno a Villa Cagnola a Gazzada Schianno. 110 soci cooperatori e volontari hanno partecipato a un’intera giornata di riflessione e incontro conviviale. La mattina è stata dedicata al tema del tempo: Massimo Minelli, Presidente di Confcooperative regionale, ha tratteggiato le radici della cooperazione a partire dalla vicenda ventennale di Intrecci; Francesca Paini di Federsolidarietà regionale e Massimo Conte dell’agenzia “Codici” hanno invece aiutato i nostri cooperatori a prefigurare le sfide di un futuro che si affaccia già, con minacce e opportunità, all’orizzonte attuale.
Nel corso del confronto sono intervenuti anche il Direttore di Caritas Ambrosiana Luciano Gualzetti e il Presidente del Consorzio Farsi Prossimo Giovanni Lucchini. Ha portato il suo saluto anche il Vicario episcopale della Zona di Varese Monsignor Giuseppe Vegezzi.
Dopo il pranzo comunitario i partecipanti si sono divisi in sette gruppi di lavoro che hanno ragionato e elaborato proposte attorno a sette sfide per il futuro della cooperativa: sostenibilità ambientale, giovani, sostenibilità economica, innovazione, comunicazione, utilità sociale e radicamento nei territori.
Le celebrazioni del ventennale continueranno per tutto il resto dell’anno con una serie di Open day territoriali: il 20 giugno apriranno le loro porte i servizi di housing, doposcuola e accoglienza rifugiati a Caronno Pertusella, mentre il 22 giugno sarà la volta dei servizi per la grave marginalità a Gallarate.
Per la Giornata diocesana Caritas del 4 Novembre è previsto un appuntamento finale a Rho, da dove tutto è cominciato. Vent’anni fa.