L'Osteria Sociale del Buon Essere, della Cooperativa La Tela di Rescaldina, ha organizzato lo scorso 7 marzo la Cena della Norma per ricordare la ricorrenza della Legge 109/1996 sul riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alla criminalità.
In collaborazione con COOP Lombardia e Libera, l'Osteria La Tela ha proposto una cena con un piatto di Pasta alla NORMA, per gustare insieme un piatto della tradizione siciliana in un posto che ha fatto della LEGALITÀ la sua NORMA, il suo carattere distintivo.
Ricordiamo infatti che La Tela è un bene confiscato alla 'ndrangheta e assegnato al Comune di Rescaldina. Prima si chiamava RE9, era un ristorante pizzeria di proprietà di una famiglia legata alla 'ndrangheta. Nel 2010 i proprietari vengono arrestati e il locale sequestrato e successivamente assegnato al Comune di Rescaldina.
Dal 2019 il progetto, revisionato nell’aspetto finanziario in base all’esperienza precedente ma riconfermato per l’impegno di legalità, promozione sociale e culturale vede la gestione della nuova Cooperativa Sociale LA TELA, costituita da alcuni volontari e dai lavoratori dell’Osteria.
Il 22 marzo La Tela ha organizzato Venerdì 22 la "Cena del G(i)usto", una cena-incontro con Verbum Caudo, cooperativa che produce pasta, passate, legumi e tante altre buone cose sui terreni confiscati alla mafia in Sicilia. Una sorta di gemellaggio tra cooperative, una occasione per gustare dei prodotti GIUSTI e solidali e conoscere i protagonisti di una storia e di un luogo diventati modello di sviluppo, di crescita economica e sociale, nonché di speranza per tutte le comunità nel cuore della Sicilia.