Famiglia Nuova da tempo ha introdotto nella Comunità terapeutica La Collina di Graffignana, in provincia di Lodi, tra le attività offerte esperienze di conoscenza e contatto nel mondo artistico e dell'arte. Sono attività non contemplate nei manuali di accreditamento, ma fondamentali per sentire normalità e recuperare un po' di bellezza.
Carla Spiaggi, responsabile della Comunità, sottolinea come l'idea sia venuta ragionando in équipe su come poter accedere alla bellezza, perché abbiamo la convinzione che le attività artistiche e culturali possono in qualche modo aiutasse a gestire l'aggressività e far emergere la felicità. Quindi si è pensato che il contatto con il bello nelle sue più svariate forme potesse in qualche modo raggiungere questo scopo.
La Comunità ha iniziato nel rispetto delle risorse disponibili, forse in modo un po' casuale, usufruendo di quelle che erano le possibilità offerte dal territorio e quindi la “bellezza km 0”.
E’ stata organizzata la partecipazione alle giornate del Fai, come la visita a Villa Litta, e ad eventi organizzati prevalentemente dalle amministrazioni comunali per valorizzare i tesori d'arte: l'intenzione è di strutturare proprio un progetto ovviamente avendo accesso a dei finanziamenti che consenta in qualche modo di potenziare queste occasioni.
L’arte può rappresentare desideri sogni e speranze per il futuro della propria vita e a volte però può anche aiutare a tirare fuori elementi e dolori non risolti.
La convinzione è che le emozioni, qualunque sia la loro connotazione, sia un prezioso “materiale” su cui lavorare per costruire progetti e che la comunità possa essere un laboratorio esperienziale sotto tutti i punti di vista. Insomma un luogo dove si possano fare, o provare a fare, esperienze differenti rispetto a quelle vissute, lasciando a ciascuno la libertà della scelta.