È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 30 luglio 2024 il testo della legge n. 106/2024 che converte, con modificazioni, il decreto-legge n. 71/2024 sullo sport e la disabilità.
Ecco le novità di maggior interesse per le cooperative sociali.
L’art. 8-bis “Disposizioni in materia di titoli per l'accesso ai posti di educatore dei servizi educativi per l'infanzia” sostituisce il secondo periodo dell’art. 14, comma 3, del d. lgs n. 65/2017 sul sistema di educazione e di istruzione dell’infanzia.
La norma riporta quanto già chiarito dal MIUR (ora Ministero dell’Istruzione e del Merito) con nota dell’8 agosto 2018. È garantito, dunque, l'accesso ai posti di educatore dei servizi educativi per l'infanzia a coloro che hanno conseguito entro l'anno accademico 2018/2019:
· la laurea in scienze dell'educazione e della formazione, classe L-19;
· la laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria, classe LM-85 bis.
Continuano altresì ad avere validità i titoli previsti dalle normative regionali vigenti prima della data di entrata in vigore del presente decreto (i. e. 31 maggio 2017), purché conseguiti entro gli specifici termini previsti dalle stesse e, comunque, non oltre l'anno scolastico o accademico 2018/2019.
L’art. 9 recante “Disposizioni urgenti in materia di tutela dei diritti delle persone con disabilità e di formazione dei docenti referenti per il sostegno” fornisce indicazioni per l’avviamento della fase di sperimentazione prevista, a partire dal 1° gennaio 2025, dall’art. 33, commi 1 e 2, del d. lgs. n. 62/2024 sulla definizione e valutazione della disabilità.
È prevista una formazione dei soggetti indicati nella tabella di cui all'allegato B, per un massimo di 2.500 unità, nelle province di Brescia, Catanzaro, Firenze, Forlì-Cesena, Frosinone, Perugia, Salerno, Sassari e Trieste che si concluderà il 31 dicembre 2024. In tali province, a partire dal 1° gennaio 2025, verrà attivata la procedura di sperimentazione, della durata di dodici mesi, volta all'applicazione provvisoria delle disposizioni relative alla valutazione di base disciplinata dal Capo II e delle disposizioni relative alla valutazione multidimensionale e al progetto di vita previste dal Capo III del d. lgs. n. 62/2024.
Per l’organizzazione e lo svolgimento delle attività formative relative all’anno 2024, nelle more dell’adozione del decreto previsto dall’art. 32, comma 1, il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità si avvarrà di 30 esperti anche attraverso protocolli di intesa e convenzioni con le amministrazioni, gli enti e le associazioni destinatari delle attività formative.
Infine, nelle more dell’adozione del decreto previsto dall’art. 12, entro il 1° novembre 2024 verranno stabiliti i criteri per l'accertamento della disabilità connessa ai disturbi dello spettro autistico, al diabete di tipo 2 e alla sclerosi multipla.