La twin transition – digitale e green – è stata il tema della IV edizione del Social Innovation Campus (1 e 2 marzo) promosso dal 2020 da Fondazione Triulza in MIND Milano Innovation District. La grande sfida è stata portare in presenza le scuole e il pubblico, dopo due anni di lockdown, con una proposta culturale e laboratoriale all’insegna della sostenibilità e utilizzando il digitale e le tecnologie non solo per essere pervasivi, dando la possibilità da qualunque parte d’Italia e dall’estero di partecipare, ma anche per proporre soluzioni ai nuovi bisogni delle comunità.
Oltre 5.500 (tra cui oltre 2.400 in presenza) hanno seguito le 78 iniziative organizzate in MIND Milano e online nell’edizione 2023 del Social Innovation Campus. Circa il 68% del pubblico era costituito da giovani che si sono messi in gioco co-progettando e proponendo soluzioni concrete. Il Campus si configura come uno spazio in cui gli studenti trovano gli strumenti e le competenze professionali da realtà profit e non profit per esercitarsi in una progettazione collaborativa che li avvicina concretamente al mondo del lavoro e ad aziende che ascoltano le loro proposte.
Tra i risultati di questa edizione:
- Dai giovani studenti e startup proposte tecnologiche ma ad impatto, per tutelare l’ambiente, garantire l’accesso alla salute e alla cultura, dar vita ad una scuola più accogliente
- Con la IV edizione si consolida la “community” intorno al primo campus italiano sull’innovazione sociale: 57 partner, 171 relatori e 68 giurati, discussant e mentor dal mondo delle imprese, della finanza, dell’università-ricerca, del terzo settore e delle istituzioni
- Partecipanti da nord a sud Italia: scuole superiori da 18 Comuni di Lombardia, Veneto e Sicilia; startup e coop sociali innovative da 8 Regioni
- Premi Hackathon a scuole di Busto Arsizio e Agrigento (primi classificati), Arese, Garbagnate Milanese, Luino e Milano
- Premi Contest Social Tech alle cooperative Detto Fatto (Sesto San Giovanni) e UniversoSud (Potenza)
In gara al Contest Social Tech 13 cooperative e startup sociali innovative di tutta Italia selezionate con i loro progetti di innovazione e impatto, che saranno accompagnate nei prossimi mesi da attività formative e dal supporto dei professionisti della banca di competenze. Queste realtà sono state valutate dalla giuria qualificata di 40 professionisti che ha assegnato il primo premio (5000 euro e la partecipazione al Master in europrogettazione BEEurope) alla cooperativa Detto Fatto di Sesto San Giovanni (Milano) per il progetto “Cultura all’altezza di Pubblici Straordinari” per aumentare l’accessibilità ai contenuti dei musei a persone fragili finora escluse.
“MIND sta crescendo e si sta trasformando in una realtà con una propria identità, che va oltre la somma delle organizzazioni che vi sono insediate, e che necessita dell’energia e delle idee dei giovani. Fondazione Triulza vuole continuare ad essere il catalizzatore e l’elemento di sintesi di questo processo perché è stata in grado di infrastrutturare in modo innovativo le reti del terzo settore e dell’economia sociale, le relazioni con le ancore e tenant del sito, il collegamento con i territori. La sfida per tutti ora è rendere MIND il luogo in cui si sperimenta la nuova economia sociale in sintonia con le politiche industriali dell’UE, partendo dalle nuove generazioni e dal trasferimento tecnologico tra profit e non profit”, ha afferamato Massimo Minelli, Presidente di Fondazione Triulza e di Confcooperative Lombardia.