Breaking coop

IL FENOMENO DELLE IMPRESE SOCIALI

Analisi del Centro Studi di Fondosviluppo sulle imprese sociali e le aderenti a Confcooperative iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts) al 30/9/25.

giovedì 30 ottobre 2025

Al 30 settembre 2025, le imprese sociali iscritte al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) con bilancio 2023 disponibile (nella banca dati Aida Bvd Moody’s alla stessa data) sono 14.585.

Queste realtà hanno generato un valore della produzione complessivo di oltre 20 miliardi di euro, con una forte concentrazione nel Nord Italia: il Nord-Ovest da solo rappresenta il 33,6% del totale, seguito dal Nord-Est con il 28,3%. La Lombardia si conferma leader sia per numero di imprese  (2.124 imprese sociali con bilancio depositato 2023) sia per valore della produzione (oltre 4,1 miliardi di euro), seguita da Campania e Sicilia per numero di unità, ed Emilia Romagna e Piemonte per valore economico.

La stragrande maggioranza delle imprese sociali (il 93%) è costituita da cooperative e mutue, che da sole generano il 96% del totale del valore della produzione. Tra queste, le cooperative sociali sono predominanti, mentre tra gli enti non cooperativi prevalgono le società di capitali, soprattutto s.r.l..

La presenza e il peso economico degli enti non cooperativi nel panorama delle imprese sociali varia sensibilmente tra le diverse aree del Paese, con alcune regioni (Toscana e Campania, in particolare) che mostrano una maggiore apertura a forme organizzative diverse dalla cooperazione.

Confcooperative gioca un ruolo centrale nel settore: il 37% delle imprese sociali analizzate è, infatti, aderente a Confcooperative.

Queste realtà aderenti generano quasi la metà del valore della produzione complessivo, confermando il ruolo strategico dell’organizzazione nella rappresentanza e nello sviluppo del settore. In alcune regioni, come Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige ed Emilia-Romagna, Confcooperative rappresenta addirittura la maggioranza assoluta delle imprese sociali iscritte al RUNTS con bilancio 2023.

Anche in termini di valore della produzione, la sua incidenza è significativa in sei regioni, tra cui Lombardia e Veneto. In conclusione, il quadro delle imprese sociali italiane al 2025 evidenzia una forte impronta cooperativa, una distribuzione territoriale eterogenea e una presenza incisiva di Confcooperative, che si conferma come uno dei principali protagonisti del settore per capacità produttiva e rappresentanza.

Documenti da scaricare

Resta informato