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DIGITALE PER BENE

Il nuovo Quaderno di TechSoup e Secondo Welfare racconta come sta andando la trasformazione digitale del Terzo Settore attraverso storie, buone idee e interviste. 

venerdì 21 giugno 2024

Approfondire come e quanto la trasformazione digitale sia in grado di migliorare la capacità delle organizzazioni di Terzo Settore di generare impatto sociale. È  l’obiettivo del Quaderno “Digitale per Bene 2” realizzato da TechSoup e Secondo Welfare, che con questo nuovo volume intendono continuare il percorso di conoscenza avviato con la prima edizione pubblicata nel febbraio 2023.

 

Di fronte all’attenzione inaspettata suscitata da quel prodotto editoriale, spiega Lorenzo Bandera nell’introduzione del secondo Quaderno, è stata confermata la volontà di alimentare le riflessioni intorno a un tema che resta centrale per molte organizzazioni non profit aggiungendo ulteriori strumenti utili in tal senso.

 

Come nella precedente edizione, Paolo Riva è quindi andato alla scoperta di cinque storie di organizzazioni “normali” alle prese con la trasformazione digitale attraverso l’adozione di tecnologie per la disabilità, piattaforme abilitanti, robot che aiutano ad apprendere, database per la cultura e sistemi innovativi per fare valutazione. Si tratta di Fondazione ASPHI, Stripes, Cooss, Fondazione Torino Musei e Fondazione Unipolis.

 

Il Quaderno propone poi il punto di vista di quattro “super esperti” su alcune implicazioni “verticali” che la trasformazione digitale ha sul Terzo Settore. Con Flaviano Zandonai, Open Innovation Manager di CGM, abbiamo discusso degli ecosistemi (anche digitali) in cui operano le organizzazioni non profit. Angelo Rindone, Amministratore Delegato di Folkfunding srl Benefit, ci ha spiegato come sta cambiando il crowdfunding. Donata Columbro, giornalista e Data Humanaizer, ha delineato per noi rischi e opportunità dell’uso di algoritmi e dati nel Terzo Settore. Giorgio Metta, Direttore dell’Istituto Italiano di Tecnologia, ci ha raccontato i nuovi equilibri che andranno trovati per gestire robotica e intelligenza artificiale in campo sociale.

 

Un ulteriore strumento per approfondire questi temi viene dalle interviste che Emma Togni ha realizzato con le rappresentanti di due “BigTech” discutendo in particolare della “nuova frontiera” del digitale: l’intelligenza artificiale generativa. A offrirci il loro punto di vista sul tema sono state Chiara Mizzi, Direttrice Relazioni Esterne e Philanthropies di Microsoft Italia, e Giulia Gioffreda, Government Affairs and Public Policy Google Italia.

 

A queste parti si aggiungono le riflessioni conclusive di Fabio Fraticelli, che permettono di allargare lo sguardo su quello che veramente può fare il digitale al Terzo Settore, se adeguatamente compreso e utilizzato.

 

* Presentazione del volume dal sito di Percorsi di Secondo Welfare

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