Il Vademecum anziani 2024 raccoglie una scelta di articoli pubblicati da settembre 2023 a luglio 2024. Questo periodo in Lombardia è stato caratterizzato soprattutto dall’attuazione e dallo sviluppo del nuovo sistema di cure domiciliari, nelle sue diverse articolazioni, e da un’iniziale riflessione sulla necessità di rivedere la residenzialità e le politiche a favore degli anziani nel loro complesso. L’impostazione del dossier di quest’anno mira a raffigurare la reale situazione dei servizi territoriali lombardi, fortemente sbilanciati e orientati – in termini di programmazione, di progettazione e di uso delle risorse – a conseguire gli obiettivi fissati dal PNRR.
La prima parte (“gli interventi domiciliari”) inizia infatti con l’analisi delle azioni messe in campo da Regione Lombardia per ampliare la platea di anziani seguiti dal sistema dei servizi domiciliari secondo le previsioni del PNRR. Segue un focus sulle dimissioni protette, richiamate nella Missione 5 del PNRR e oggetto di numerosi progetti attuativi locali in quanto obiettivo LEPS per gli ambiti territoriali.
La seconda parte (“la residenzialità”) affronta l’annosa – e mai risolta – questione della partecipazione ai costi delle RSA da parte delle famiglie degli anziani ospiti, per la prima volta oggetto di una delibera regionale (la cosiddetta “blocca-rette”). Segue una sintesi dei principali dati relativi alle RSA lombarde nel 2023 riportati dall’osservatorio di FNP CISL Lombardia nel Report annuale, strumento prezioso per indagare la situazione della residenzialità per anziani e la sua evoluzione negli anni.
La terza e ultima sezione del Vademecum propone un’analisi trasversale delle politiche regionali per gli anziani non autosufficienti e una riflessione sull’approccio del Programma Regionale di Sviluppo Sostenibile verso questa fascia di popolazione.
La Lombardia e gli interventi domiciliari
La rassegna prende il via dall’articolo Piano operativo Regionale ADI e Progetto di sorveglianza domiciliare, che analizza le azioni intraprese dalla Regione per aumentare il numero di ultrasessantacinquenni presi in carico dalle cure domiciliari al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti dal PNRR (il 10% entro il 2026).
Il secondo articolo UdO C-DOM: a che punto siamo? esamina le problematiche e criticità emerse in fase d’introduzione delle nuove unità di offerta C-DOM previste dalle delibere di riorganizzazione del servizio ADI.
Il successivo contributo Lavorare con anziani soli non collaboranti affronta la questione della presa in carico e del lavoro sociale con gli anziani soli e non collaboranti, delicata situazione con la quale da tempo si confrontano i servizi territoriali, in grande aumento ma ancora poco esplorata.
Atri due articoli si dedicano al tema della presa in carico integrata ospedale – territorio, il primo – Il ruolo dell’assistente sociale per gli anziani in Ospedale – focalizzandosi sull’ospedale, il secondo – La presa in carico integrata Ospedale-Territorio – sulle dimissioni protette. Questo, infatti, è un altro punto cruciale sul quale tutti gli Ambiti territoriali si stanno impegnando, sia in attuazione dei LEPS che in quanto obiettivo della Missione 5 del PNRR.
La residenzialità
Il primo contributo di questa sezione – Il “blocco” delle rette: la DGR n. 1513 del 13/12/2023 – riguarda la cosiddetta delibera regionale “blocca rette” e i problemi ad essa connessi, tra cui la partecipazione ai costi della residenzialità degli anziani da parte delle famiglie; il commento prende in considerazione soprattutto il versante dei gestori.
Un secondo articolo – DGR 1513/23: il punto di vista dei Sindacati dei pensionati – propone invece il punto di vista del Sindacato unitario dei pensionati SPI-FNP e UILP sull’argomento.
Il terzo pezzo – Non autosufficienza e RSA in Lombardia. Anno 2023 – espone poi alcuni dati tratti dal Report Annuale di CISL Lombardia, studio che da vari anni getta uno sguardo ad ampio raggio sulla non autosufficienza e sulle RSA lombarde.
Le politiche a favore degli anziani
L’ultima parte del Vademecum si apre con l’articolo Le politiche per gli anziani non autosufficienti, che offre una lettura trasversale delle politiche messe in campo per gli anziani e la non autosufficienza dell’XI Legislatura regionale; il contributo sintetizza il relativo capitolo dell’ultimo volume di LombardiaSociale, “In cerca di un nuovo modello. Lo stato del welfare in Lombardia”, a cui si rinvia per gli opportuni approfondimenti.
Per finire, l’articolo Gli anziani nel Piano Regionale di Sviluppo Sostenibile illustra come viene affrontato il tema della condizione anziana fragile e non autosufficiente nell’ultimo Piano regionale di sviluppo sostenibile, quindi a inizio della XII Legislatura.