Il contesto attuale evidenzia, da un lato, il fenomeno della denatalità cooperativa e, dall'altro, la crescita di nuove forme di mutualità. La scelta dell’Unione è quella di saper essere attrattiva per queste nuove imprese che operano nel sociale.
La prima fase del progetto è stata focalizzata sull’analisi delle dimensioni quantitative e qualitative del fenomeno: il dato che emerge a livello regionale è la concentrazione del fenomeno in particolare nell’area metropolitana milanese.
La seconda fase, che si svilupperà nei prossimi mesi, prevede un lavoro di informazione e sensibilizzazione per aiutare le imprese sociali a valutare la loro adeguatezza rispetto alle previsioni normative, ed un lavoro di messa a punto di servizi consulenziali mirati alle imprese sociali.