Coop Re-start

L'obiettivo posto alla base del progetto Coop Re-Start era la definizione di un programma di iniziative a supporto delle imprese associate, per accompagnarle a superare la fase emergenziale generata dalla pandemia e per cogliere le opportunità future.

Oggi il Coop Re-Start rappresenta la visione di lungo periodo dell’Unione, che dà origine al programma annuale di attività, articolato su 4 piste di lavoro che di fatto costituiscono le aree strategiche di intervento in grado di generare opportunità per le associate.

  • La pista 1 “Che ruolo vogliamo giocare” rappresenta il tentativo di far emergere nuovi spazi di intervento per la cooperazione in termini di bisogni e mercati che si è tradotto in una serie di riflessioni più in generale sull'attualità del modello cooperativo.
  • La pista 2 "Competere nella società del rischio" rappresenta il tentativo di approfondire le condizioni che possono consentire la ripresa e lo sviluppo delle nostre imprese. Il tema della loro sostenibilità nel lungo periodo, quale condizione per proseguire la loro azione e competere sui mercati è "il tema" che ci interroga sul futuro delle nostre imprese.
  • La pista 3 "Curare le persone" evidenzia l'urgenza di dedicare attenzione alla qualità delle risorse umane impegnate nelle nostre organizzazioni, partendo dal contesto attuale che ha prodotto un'accelerazione di alcuni processi di trasformazione in atto, pensiamo al solo aspetto della digitalizzazione.
  • La pista 4 "Tessere connessioni" si propone di valorizzare il forte legame con il territorio e con le comunità che da sempre è una condizione che caratterizza l'azione delle nostre imprese. Oggi avvertiamo la necessità di coniugare meglio l'obiettivo di creare valore per le comunità con la ricerca di una dimensione di prossimità più ampia rispetto al passato.

Il piano di lavoro del Coop Re-Start raccoglie una serie variegata di iniziative, anche molto differenti tra loro, finalizzate a supportare al meglio i processi di qualificazione e sviluppo delle imprese associate.

icona download documento Programma di lavoro 2023

LA COOPERAZIONE SCENDE IN PIAZZA

#Pensacooperativo: edizione on-line del tradizionale evento che coinvolge studenti degli istituti superiori.

martedì 22 novembre 2022

Con l’inizio del nuovo anno scolastico, alcune nuove classi degli istituti superiori si sono rimboccate le maniche e hanno aderito al “Progetto di educazione cooperativa” promosso dal comitato Confcooperative Monza e Brianza, realizzato dalle cooperative sociali La Fucina e Betania e sostenuto dalle cooperative del provincia territorio.

 

Nell’ambito del percorso sono stati individuati nuovi “Ambasciatori della cooperazione”, chiamati a riflettere sul valore dell’uguaglianza, da declinare nei tre aspetti legati all’identità, alla partecipazione e alla differenza.

 

Se ne è parlato in occasione della nuova edizione, online, della “Cooperazione scende in piazza”, in programma il 22 novembre. L’incontro, preceduto dalla presentazione di Marco Meregalli, coordinatore Confcooperative di Monza e Brianza, ha preso il via con i saluti del Comune di Monza, del presidente della Provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, di Guido Garlati, dirigente del Mosè Bianchi di Monza e di Fabrizio Pozzoli, presidente Confcooperative Cultura, Turismo, Sport Lombardia.

 

Cuore dell’iniziativa sono stati i tre talk condotti da Simone Matrisciano (cach e formatore della cooperativa LaFucina), durante i quali gli “Ambasciatori” hanno dialogato con tre cooperatori: Marino Lagorio (regista), Sonia Veres (ex-atleta della nazionale italiana di powerchair hockey) e Clara Locatelli (coordinatrice Area Minori).

 

Le conclusioni sono state affidate a Giovanni Carrara, presidente di Confcooperative di Milano e dei Navigli.

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